ForumFree

Muore giovane di verona, "naziskin sotto accusa"

« Older   Newer »
  Share  
» Cowboy88 «
view post Posted on 5/5/2008, 20:54




CITAZIONE
VERONA - Erano già ben noti a polizia e magistratura almeno tre dei cinque balordi che la notte del primo maggio hanno massacrato, con la scusa di una sigaretta negata, Nicola Tommasoli. E' stata proprio l'assurdità di quella violenza senza motivo ha spingere chi già aveva avuto a che fare con loro a riaprire un fascicolo vecchio di mesi e a dare così un nome a tre degli aggressori: due di loro nel frattempo sono scappati, sembra all'estero, il terzo, un ventenne di buona famiglia, probabilmente sentito che il cerchio si stava stringendo, si è presentato in questura questa mattina, accompagnato dall'avvocato, ed ha confessato. Nicola, intanto, è nel suo letto d'ospedale, sempre in coma e dalle prossime ore, si è appreso da fonti ospedaliere, inizierà il periodo d'osservazione per dichiararne la morte cerebrale.

Fuori dalla porta blu del reparto di rianimazione dell'ospedale Borgo Trento, i genitori, Luca e Maria, e gli amici piangono e aspettano in silenzio. I tre aggressori individuati dalla polizia, secondo quanto si é appreso negli ambienti investigativi, farebbero parte di un gruppo di giovani di estrema destra, molti dei quali ultrà del Verona (una delle tifoserie considerate a più alto rischio), il cui obiettivo era la "caccia al diverso".

Nell'indagine chiusa un anno fa dalla Digos scaligera, che ha portato alla denuncia di 17 ragazzi tra i 17 e i 25 anni, è infatti emerso che le vittime della banda non erano solo extracomunitari ma tutti coloro che in qualche modo venivano visti come non omologabili con le loro idee. A conferma di ciò, le indagini avevano consentito di accertare violenze nei confronti di un giovane che indossava una felpa del Lecce e di due ragazzi appartenenti al centro sociale 'Chimica', aggrediti a colpi di spranga.

Ancora, la banda sarebbe stata responsabile di un'aggressione ad un giovane seduto sulle scalinate di piazza Erbe, colpevole di danneggiare l'immagine di Verona 'citta' di classé. Nel corso delle perquisizioni effettuate un anno fa nelle abitazioni degli indagati, la polizia trovò cinghie, manganelli telescopici ma anche cassette video e dvd che contenevano immagini di pestaggi e documenti e materiale del 'Fronte veneto skinheads'. L'accusa contestata dalla procura di Verona ai 17 giovani individuati dalla Digos un anno fa, fu di associazione a delinquere finalizzata alle lesioni personali e alla violazione della legge Mancino contro la discriminazione razziale, etnica e religiosa.

All'inizio delle indagini, gli investigatori pensavano che gli episodi fossero riconducibili a scontri tra le opposte tifoserie; con il prosieguo degli accertamenti, però, si è scoperto che la banda premeditava le aggressioni nei confronti di chi aveva stili di vita diversi a prescindere dalla sua fede calcistica.

E ad unire il gruppo era la volontà di compiere gesti di violenza gratuita. La caccia al diverso, è emerso dalle indagini, iniziava in alcuni locali del centro storico di Verona frequentati il fine settimana da giovani. In queste occasioni, secondo investigatori ed inquirenti, la banda andava volutamente alla ricerca dello scontro nei confronti di chi aveva stili di vita diversi. E dunque, le aggressioni e i pestaggi non erano solo contro chi era diverso per il colore della pelle, per il paese di provenienza o per posizioni politiche, ma anche semplicemente, contro chi parlava o vestiva in modo diverso dal gruppo

CITAZIONE
AGGRESSIONE VERONA: FORZA NUOVA DIFFIDA,"NON C'ENTRIAMO"
In merito alla vicenda del ventenne accusato di aver aggredito un ragazzo a Verona colpevole di non avergli offerto una sigaretta, Forza Nuova, in una nota, "diffida ogni organo di informazione dall'attribuire al nostro movimento politico qualsiasi responsabilita' sulla vicenda". Paolo Caratossidis, Coordinatore Nazionale di FN sottolinea: "nessuno si permetta di associare Forza Nuova a tale vicenda. I nostri militanti non compirebbero mai un atto di cosi' grave stupidita' e cattiveria; se poi il ragazzo frequenta ambienti ultras o piazze dove si ritrovano neofascisti, questo e' un altro discorso,non minimamente ricollegabile a Forza Nuova. Diffidiamo ogni organo di informazione dal strumentalizzare la vicenda. Chi non rispettasse l'obbiettiva estraneita' di FN all'episodio, verra' querelato." Aggiunge Caratossidis: "come movimento politico prendiamo completamente le distanze da tale indegno e vergognoso atto. Forza Nuova e' contraria ad ogni forza di violenza, tanto piu' se insensata, illogica ed incivile come quella compiuta da quella banda di pazzi irresponsabili".


comunicato ufficiale
L’Associazione Culturale “Veneto Fronte Skinheads” con questo comunicato ufficiale, vuole prendere categoricamente le distanze dall’aggressione avvenuta a Verona nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio: come sempre la faziosità e la scorrettezza dei mezzi d’informazione hanno già provveduto a dipingere il balordo responsabile di questa stupida, inutile e brutale aggressione, come un appartenente alla nostra Associazione. Nulla di più falso!
Il fatto che questo squilibrato mentale dichiari di essere vicino al nostro ambiente e che indossasse un giubbetto tipo “bomber” la sera dell’aggressione o che abbia anche ipoteticamente assistito ad un concerto organizzato dalla nostra Associazione, non significa assolutamente che abbia a che fare con noi, soprattutto dopo che la stessa Questura di Verona ha dichiarato che il soggetto non ha legami con il nostro movimento ne apparentemente con altri della destra radicale.
Diffidiamo perciò qualunque giornalista a sfruttare faziosamente la situazione per tentare d’infangare il buon nome della nostra Associazione!
Non saremo degli stinchi di santo, ne tanto meno seguiamo l’etica cristiana del porgere l’altra guancia, ma mai negli onorati ventidue anni di storia della nostra Associazione ci siamo resi responsabili di azioni così miserabili, stupide ed insensate!
Per tanto ci avvarremo da subito del nostro collegio difensivo procedendo per vie legali contro chi utilizza senza comprovati motivi il nome della nostra Associazione, tirandolo inutilmente ed ingiustamente in ballo in questa circostanza.

FN BG


e ovviamente la colpa viene buttata su tutta la destra in generale.

Questa gente c'è a destra e sinistra. Stessa feccia in posti diversi.
 
Top
0 replies since 5/5/2008, 20:52   109 views
  Share