Lotta Studentesca Bergamo si trova, ancora una volta, a fronteggiare le azioni derivanti dalla pericolosa infiltrazione comunista negli organi dirigenziali della scuola pubblica italiana.
In questi giorni è stato, infatti, sospeso un militante bergamasco di Lotta Studentesca.
La "colpa" del nostro militante è quella di aver appeso nella bacheca scolastica un volantino con gli otto punti di Forza Nuova.
Responsabile della "gloriosa" azione contro la libertà di pensiero è il preside stesso della scuola (Engim di Valbrembo).
Il preside ha, infatti, raggiunto il nostro militante con una telefonata, nella quale lo informava di aver strappato il volantino e di averlo sospeso.
La motivazione data è stata la seguente:
<>.
Partendo dal presupposto che non si sospende un ragazzo perchè appende in bacheca un volantino; possiamo dire, con certezza, che la sospensione è maturata per un discorso politico e non disciplinare.
Il preside aveva, infatti, già importunato il nostro militante sostenendo che Forza Nuova fosse un partito illegale (è risaputo che un movimento fuorilegge si presente alle elezioni!).
Tale episodio è solo da aggiungere alla lunga catena di repressione che da 60 anni colpisce la nostra idea.
Lotta Studentesca Bergamo sarà presente nelle prossime settimane, fuori dall'ENGIM, per volantinare contro questo grave episodio di intolleranza.
Tutta la comunità militante bergamasca esprime, intanto, solidarietà al nostro militante!
NON CI FERMIAMO DAVANTI A NIENTE!
Nicolò
Lotta Studentesca Bergamo
LINK:
FN Bergamo
